In "Ecos de la tierra", Rafael Peral e il cuadro flamenco de Las Tablas trasformano il flamenco in un linguaggio universale. Ogni gesto, ogni gemito e ogni battito si trasforma in un'emozione condivisa, in una celebrazione vivente delle radici e della memoria. Lo spettacolo è accompagnato dalla chitarra di Juan José Ramos e dal canto di Aroa Fernández, a completamento di una proposta che è pura connessione con l'essenziale.