La vita segreta dei tablaos
Al di là del palcoscenico, i tablaos di Madrid si reinventano come versatili luoghi culturali
Madrid è diventata la capitale del flamenco per i suoi meriti. Ma ciò che molti non sanno è che, al di là dei riflettori e del battere dei tacchi, questi luoghi leggendari hanno un'agenda ricca di eventi che li rendono veri e propri centri culturali. Non solo si balla e si canta, ma si riflette, si crea, si impara e si condivide con altre discipline.
L'offerta dei tablaos si è diversificata ed evoluta senza perdere l'autenticità. Scopriamo alcune delle proposte più particolari che si possono sperimentare solo nei tablaos della regione.
Un negozio di flamenco unico nel suo genere
Il flamenco può anche essere vestito, regalato e letto. Presso il Centro Cultural Flamenco de Madridla passione per questa forma d'arte si traduce in una selezione di oggetti che uniscono la tradizione alla creatività più attuale. Qui si possono trovare scialli di manila della storica ditta Foronda, giacche firmate da Belén de la Quintana, dischi, fotografie, illustrazioni e persino versi e testi di grandi personaggi e nuovi talenti.
Ogni pezzo è scelto con cura e racconta una storia che si collega all'essenza di quest'arte. Senza dubbio, il luogo perfetto per trovare un regalo diverso dal solito o per portare a casa un pezzo dell'anima flamenca di Madrid.
Eventi privati con arte
Al giorno d'oggi, molti tablaos della città offrono la possibilità di organizzare di organizzare eventi privati nelle loro strutture, ospitando cene aziendali, presentazioni di prodotti o riunioni di lavoro in ambienti intimi e pieni di carattere.
Prenotare l'intera sala, godersi uno spettacolo esclusivo, accompagnarlo con un menu di prodotti tipici o addirittura organizzare laboratori di introduzione al flamenco sono solo alcune delle opzioni disponibili. Il risultato è un'esperienza diversa, con duende, che fa la differenza e trasforma qualsiasi evento in un ricordo indimenticabile.
Arte flamenca in mostra
Il tablao Café Ziryab ospita attualmente una mostra di disegni dell'artista madrileno David Rivas Fernández, noto come Darifé. Le sue opere ritraggono l'anima del flamenco con uno sguardo delicato, ereditato dalla sua formazione in Storia dell'Arte e Scultura, e con un tratto carico di emozione e profondità.
Darifé, che ha lavorato nel Patrimonio Nacional e ha esposto in istituzioni come l'Università di Oviedo e la Biblioteca Centrale di Cantabria, trasforma il tablao in una galleria di sensazioni. Perché il flamenco può anche abitare la carta e rimanere al di là del ritmo.
Dal menu Michelin alla colazione più artistica
L'offerta gastronomica dei tablaos di Madrid è tanto varia quanto l'arte stessa del flamenco. Nel Corral de la Morería l'esperienza si eleva con un menu degustazione stellato Michelin creato dal prestigioso chef David García. Solo quattro tavoli convivono con il palcoscenico in un ambiente intimo e sofisticato, dove l'alta cucina basca e i prodotti locali si fondono con l'emozione del flamenco. Un connubio perfetto di sapori, arte ed eccellenza.
In un ambiente più informale, La Terraza de Las Tablas offre colazioni fatte in casa, menu freschi e persino cocktail preparati con cura con vista su Plaza de España. Questo spazio gastronomico e culturale ospita anche incontri, degustazioni e concerti di chitarra. Un luogo dove il flamenco accompagna ogni momento della giornata, dal caffè del mattino alla conversazione serale. Lo stesso Maluma stesso ha apprezzato la sua atmosfera.
Risate, piatti e molta arte
Una volta al mese, il Teatro Flamenco Madrid ospita uno spettacolo che vi farà innamorare: le "Domeniche del vermouth e dello stufato", condotte da Maui de Utrera. Le domeniche del vermouth e dello stufato", condotto da Maui de Utrera.ospitato da Maui de Utrera. Cantante, compositrice, cuoca improvvisata e donna di spettacolo, Maui trasforma il palco in una cucina aperta al pubblico.
Mentre prepara un tipico stufato andaluso, parla con gli artisti ospiti, canta e condivide risate e cucchiai. Un'esperienza partecipativa, accattivante e molto gustosa, che dimostra che il flamenco trova spazio anche nell'umorismo e nell'improvvisazione.
La notte si accende a La Quimera
Quando scatta la mezzanotte, La Quimera si trasforma. A pochi passi da Plaza Mayor, questo tablao offre la migliore vita notturna di flamenco della città. Rumbas, palmas, sevillanas e canti improvvisati accompagnano chi si lascia trasportare dal ritmo e dal calore di questo tablao notturno.
È un luogo senza copione, dove ogni notte può diventare qualcosa di irripetibile. Una festa aperta, spontanea e profondamente madrilena per chi vuole lasciarsi andare fino al sorgere del sole, dove è facile imbattersi in geni come Estrella Morente e Israel Fernández.
Un congresso per fare la storia
Il 28 maggio, il Corral de la Morería ospiterà un congresso molto speciale un congresso molto speciale per commemorare i suoi 70 anni di storia. Nell'ambito della Biennale di Flamenco di Madridl'evento riunirà figure chiave della storia del tablao più famoso del mondo per riflettere sulla sua eredità, sul suo impatto sulla diffusione del flamenco e sul suo futuro come spazio di creazione.
Conferenze, tavole rotonde e spettacoli dal vivo faranno parte di questa giornata eccezionale, che renderà omaggio agli artisti che hanno segnato la storia di questo tempio del flamenco. Il congresso sarà anche un momento per rivendicare il valore di tutti i tablaos di Madrid come motori culturali vivi, capaci di resistere, evolversi e continuare a ispirare.
I tablaos di flamenco di Madrid stanno ridefinendo il loro ruolo in città. Al di là del programma abituale, sono impegnati in nuovi modi di relazionarsi con il pubblico, ognuno con la propria impronta, la propria storia e il proprio modo unico di intendere il flamenco.
Entrare in un tablao significa varcare la soglia di un universo in cui l'arte non rimane in scena. È vissuta, assaporata, condivisa e trasformata.